Problemi di concentrazione nello studio, integratori e vitamine

Problemi di concentrazione nello studio, integratori e vitamine

Problemi di concentrazione nello studio integratori

Il cervello per funzionare bene ha bisogno di nutrimento, i nutrienti essenziali sono le vitamine ma una dieta sana nel suo complesso, assicura lucidità e memoria nel tempo. Quali sono le migliori vitamine per studiare, per aiutare la concentrazione e rimanere in salute l’intero anno scolastico senza particolari battute d’arresto? Problemi di concentrazione nello studio: integratori, consigli generali per affrontare gli studi con nuovo ottimismo.

Qual è il miglior integratore per lo studio?

Indubbiamente la vitamina B è utile:

  • La vitamina B6 è una vitamina fondamentale per il cervello e per il sistema immunitario ma forse non tutti sanno che regola anche gli ormoni e migliora l’umore e lo stato psicologico, si trova nel tonno, salmone e cereali fortificati.
  • La vitamina B12 è associata alla memoria e una sua carenza può compromettere la capacità di apprendimento, si trova abbondantemente nel pesce e nel pollame.

I 3 migliori integratori per la memoria e concentrazione

  • Swisse Concentrazione con vitamina B5, B6 e B12 che contribuiscono alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento e assicurano una normale funziona cognitiva.
  • Concentrazione attiva Integratore alimentare a base di Acido pantotenico (Vitamina B5), Vitamina B6, e Zinco.
  • Aminovita Plus Memoria con vitamina B5, vitamina B6, vitamina B2, vitamina B1, acido folico, vitamina B12.

Integratori per la concentrazione nello studio

Altri nutrienti ottimali per la salute del cervello sono lo iodio, lo zinco, il rame, vitamina B1, vitamina B3, vitamina B12 e acido folico. Un'integrazione può essere consigliata se l'assunzione alimentare è inadeguata.

Cosa prendere per aumentare la concentrazione nello studio

Alimenti ricchi di vitamina B da mangiare anche ogni giorno:

  • 1.Uovo un concentrato di vitamina B7 e altre vitamine del gruppo B.
  • Yogurt, vitamina B2 e vitamina B12, nonché di probiotici che supportano sia la salute dell'intestino che la salute mentale. Lo yogurt greco bianco contiene anche proteine.
  • Legumi come fagioli neri, ceci, e lenticchie aiutano tutti a migliorare la salute del cervello. Sono un'ottima fonte di vitamina B9 e di vitamina B1, vitamina B2, vitamina B3, vitamina B5 e vitamina B6.
  • Salmone è naturalmente ricco di tutte le vitamine del gruppo B, in particolare vitamina B2, vitamina B3, vitamina B6 e vitamina B12.
  • Semi di girasole fonti vegetali di vitamina B5.
  • Verdure a foglia verde come spinaci, bietole e cavoli sono fonte di vitamina B9.

Integratori per concentrazione

Viridian Vitamin B12 High Potency fornisce vitamina B12 di origine vegetale nelle sue forme biologicamente attive e stabili quali adenosilcobalamina e metilcobalamina per aumentarne la biodisponibilità e favorirne l’assorbimento. Utile in caso di stanchezza fisica e mentale, difficoltà di concentrazione, affaticamento cronico, basse difese immunitarie, anemia.

Cosa prendere per problemi di concentrazione?

Per sostenere la salute generale del cervello la vitamina B5 o acido pantotenico è tra le vitamine più importanti nel sostenere la salute del cervello. Per combattere le malattie la vitamina B6, che supporta la funzione immunitaria e la salute del cervello. Per un buon equilibrio psicofisico la vitamina B9, o folato, è un integratore popolare per sostenere la salute cerebrale e neurologica, la funzione ottimale dei neurotrasmettitori e la salute psicologica equilibrata.

Gli integratori per lo studio funzionano?

Gli integratori non sono mai una scorciatoia per migliorare la salute e prevenire le malattie. Seguire una dieta sana, mantenere un peso regolare e ridurre la quantità di grassi saturi, grassi trans, sodio e zucchero sono i principi fondamentali sui quali è possibile basarsi per mantenersi in buona salute e sempre efficienti nel lavoro e nello studio. Ricorrere agli integratori, tuttavia, può essere un aiuto, una marcia in più per chiunque ne senta il bisogno, magari in alcuni periodi dell’anno o in caso di carenze nutrizionali o ancora in caso di stress eccessivo e difficoltà improvvise.

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Articolo pubblicato da Marco Padovani